mercoledì 29 luglio 2009

L'energia orgonica

Provate a fissare un punto nel cielo in una giornata di sole,dopo poco probabilmente vi appariranno dei piccoli puntini bianchi.Non è un riflesso,non sono neanche i vostri occhi che funzionano male,si tratta di energia orgonica.Dopo poco vi sentirete come accecati e quindi riuscirete a osservarla solo per pochi secondi,è normale se non siete abituati.Gli uomini hanno inventato miliardi di nomi per definirla;prana,chi,etere e chi più ne ha più ne metta,tuttavia la maggior parte di noi non ha ancora capito di cosa di tratta.Se devo essere sincera non so bene neanche io cosa sia,ma in base alle mie letture e soprattutto grazie ai miei formidabili occhi,posso trarre qualche conclusione.
E' necessaria un' inclinazione particolare della luce affinchè me ne renda conto,tuttavia,ho notato che attorno alle persone( e probabilmente attorno ad ogni essere vivente),questa forma di energia subisce una leggera variazione,le sfere scintillanti di cui è costituita diventano un pò più grandi e ruota in senso antiorario formando un piccolo vortice.Da qui ho ipotizzato che sia l'orgone,che penetra lo spazio ovunque,a creare la famosa spirale,una forma che caratterizza certe conchiglie,i cicloni,le galassie e cosi via.Ed ovviamente anche il nostro corpo ne subisce l'influenza.Uomini come Tesla,Reich,che ammiro profondamente(anche se temo che negli utlimi anni la tecnologia di Tesla venga usata in modo tutt'altro che pacifico),avevano scoperto molte delle sue qualità,e come tutti sanno,i loro lavori vennero tenuti segreti nel caso di Tesla,e svalutati in maniera del tutto ingiustificata,come nel caso di Reich.Perchè?
Le implicazioni sono profonde e oscure. Le loro scoperte sarebbero state capaci di unire scienza e spiritualità,e questo,ovviamente non sarebbe convenuto nè ai nostri moderni luminari nè alle autorità religiose visto che ,a mio parere,sono uniti da un unico scopo,quello di farci rimanere ignoranti e tranquilli.Un uomo che sa più di quel che deve sapere diventa pericoloso,una mina vagante nel sistema.
La realtà credo sia ancora più contorta e complessa.
Per vedere e sapere certe cose,come ad esempio,vedere e saper usufruire dell'energia orgonica,bisogna per forza "aprire" uno dei nostri punti energetici principali,quello in mezzo alle sopracciglia,proprio quello li,quello che vi toccate mentre vi fate il segno della croce:il sesto chakra.
Permettere a questo punto energetico di vibrare a una frequenza più alta della media,significa avere una visione più ampia e chiara di tutto,anche della falsità del mondo in cui viviamo.
Quello che io spero vivamente è che un giorno tutti ci riescano,ed è il motivo principale per cui sto scrivendo.
Come si fa?
Non è poi cosi complicato,e non è neanche necessario credere per vedere,certo non è neanche utile cercare qualcosa in cui ci si ostina a non credere,il vero segreto è non aspettarsi niente,farlo con la massima tranquillità e senza fretta.Nel post intitolato "come vedere l'aura" ho gia spiegato come si attiva questo tipo di visione,non serve nient'altro,nessuna pratica masochista,nessun rosario,nessun mantra speciale.
So già che chi è arrivato a leggere fin qua,ha buone possibilità di farcela,per cui non mi dilungo sul fatto che chi è completamente disinteressato alle qualità spirituali della vita ha poche chance.
Non ho mai aderito a nessuna religione,anche se ritengo che alcune di queste siano molto interessanti e valide per certi aspetti.La mia caratteristica spirituale più importante credo sia la curiosità.E qui sta il punto:interessarsi.Chi non è curioso,di una curiosità positiva,coraggiosa,non va molto oltre questa "dimensione" di vita.Non ho niente contro chi crede che queste siano tutte sciocchezze e non ha tempo mentale da dedicare loro,ognuno è libero di fare quello che meglio crede .Non dedicare tempo a capire come è realmente fatto l'essere umano e quali sono le sue qualità,per me è solo la dimostrazione di quanto riusciamo a odiare noi stessi e gli altri.


per chi è interessato:
W. Reich

mercoledì 22 luglio 2009

Come vedere l'Aura

Qualcuno di voi penserà che l'aura non esiste,altri pensano che per vederla occorra una spirito particolarmente evoluto.
Ai primi rispondo che non è detto che ciò che non vedi non esiste..sarebbe un affermazione molto egoistica,ai secondi direi invece che per vedere l'aura non serve alcuna dote in particolare,semmai solo un poco di umiltà e di attenzione,e che i talenti di uno spirito evoluto vanno ben oltre la capacità di vedere l'aura.Una parte di voi non vorrà provare a vederla pensando che la miopia o qualsiasi altro problema della vista glielo impedisca.Non è cosi,ho provato personalmente a vederla attraverso un obiettivo fotografico sfuocato al massimo,ed ha funzionato lo stesso.
Prendete uno specchio abbastanza grande,per potervi vedere almeno 30 cm sopra la testa.Mettetevi su sfondo bianco a distanza di almeno un metro e mezzo dallo specchio(più lontano è,meglio è) e puntate gli occhi al centro della vostra fronte,cercando però di osservare ai lati e sopra la vostra testa,con la visione periferica.E ' un procedimento molto simile a quello che fate mentre cercate di vedere un corpo celeste non troppo luminoso nel cielo notturno..per inquadrarlo meglio e vederne meglio la luce,dovete spostare gli occhi e vederlo in visione periferica.
Sono quasi certa che dopo qualche minuto (ricordate di non distogliere lo sguardo) sarete in grado di vedere una sottile striscia bianca sopra la vostra testa.Non è un effetto ottico, state iniziando a vedere la vostra aura. I più fotosensibili riusciranno a distinguere immediatamente i colori,qualche altro dirà che vede soltanto una striscia grigia,questo dipende solo dai vostri occhi.
Si tratta del primo strato aurico o corpo eterico, e la materia di cui è costituito viene comunenemente chiamata energia sottile. Se siete impazienti di vedere anche gli strati successivi,sappiate che è molto più difficile, l'energia è più rarefatta e ancora meno densa(diventa sempre più densa in prossimità del corpo fisico),ma qualcuno può effettivamente riuscire ad andare oltre: li si nasconde la vera natura della persona che si sta guardando infatti.Il primo strato aurico è quello che definisco il più democratico:è quasi uguale per tutti. Dal secondo in poi invece,ci sono notevoli differenze fra le varie persone che ho potuto analizzare.Tuttavia la tecnica per vederlo è la medesima,richiede però una maggiore sensibilità.
Perchè farlo? si chiederà qualcuno..che vantaggi mi comporta?Innumerevoli,ma quello a mio parere più significativo,è che si diventa capaci di osservare una parte della realtà che ci è stata volutamente celata ,qualcosa che è sempre esistito ma che raramente abbiamo visto. Si diventa capaci di oscillare tra due dimensioni di esistenza diverse. Possiamo osservare qualcosa di essenziale per la vita come lo è l'acqua e l'aria che respiriamo.Qualcosa che possiamo manipolare e osservare per capire meglio problemi psichici e fisici.
Credo sia l'ora che le persone riscoprano le loro capacità naturali.

Per vedere ciò che pochi hanno visto dovete andare dove pochi sono andati.


perché non cada in reti di tramonti
Vi siete mai chiesti se nella vostra esistenza c'è tutto ?vi siete mai posti una domanda di fondamentale importanza:conosco me stesso..i miei limiti e le mie doti?
Spesso mi chiedo quanto un uomo sia disposto a scavare dentro se stesso prima di arretrare per lo spavento.
Eppure questo è quello per cui siamo nati:conoscere la verità.
Penso a quello che mi hanno insegnato a scuola:concetti ,teorie, cose utili ed inutili, mi hanno propinato una scienza che pretendeva di avere in mano le chiavi della vita ,se qualcosa non è misurabile scientificamente, non esiste.Quasi a nessuno è mai passato per la mente che se qualcosa non è misurabile, è soltanto perchè ancora non abbiamo gli strumenti adatti per farlo.Ma la realtà è peggiore ,chi per esempio ha tentato di misurare l'energia orgonica come Reich,il quale aveva ottenuto risultati scientificamente degni di attenzioni, ottiene nel migliore dei casi una totale indifferenza.Reich invece ebbe come premio un "soggiorno" in carcere dove mori'. Il più delle volte la scienza non ascolta, è chiusa nei suoi dogmi.Sapete cos'è un dogma?E' un principio che si accoglie per vero e giusto, senza esame critico e discussione.
Dormire:questo è quello che l'uomo sa fare meglio di ogni altra cosa ,e per dormire non intendo affatto stendersi sul letto e sognare,in quanto il sogno è l'ultimo soffocato grido della nostra parte migliore,intendo piuttosto la totale cecità del nostro spirito.
E qui un ateo potrebbe rimproverarmi di aver usato impropriamente un termine che indica qualcosa che non esiste.Purtroppo uno degli errori più comuni dell'essere umano è aver dato all'anima un eccessiva carica di sentimentalismo.Se l'anima fosse una sostanza misurabile (non certo quei famosi 21 grammi) sareste tutti d'accordo nell'ammettere la sua esistenza?
Per ora passo oltre,voglio parlare di quella cecità a cui ho gia accennato, partendo da un mio personale invito a chiunque legga:scordati che la realtà sia solo quello che vedi.
Sono nata in un paesino di 1300 abitanti e fin da bambina ho sempre visto una pioggia speciale, prima non mi capitava spesso, tuttavia alcune volte affacciandomi alla finestra, notavo migliaia di piccole sfere scintillanti ,sporgevo la mano, ma questa non si bagnava.Non gli davo un gran peso prima, ero convinta che fosse cosi per tutti.Poi mi sono ricreduta.Oggi so di cosa si tratta e so che quasi tutti possono vedere, e usufruire di questa meraviglia, quello che conta è l'attenzione.