venerdì 30 ottobre 2009

la caduta del velo


Avete mai sentito parlare del velo di Maya?
E' un concetto utilizzato anche dal filosofo Schopenhauer,per indicare tutto ciò che ci impedisce di accedere alla vera realtà,il noumeno. Un velo di apparenza, di falsità, che solo alcuni riescono ad attraversare.
Cosa c'è al di là del velo?
Restando fuori dai concetti filosofici ,potrei dire che dietro al velo si nascondono quelle dimensioni ignote all'uomo, come ad esempio l'astrale. Quelle stesse dimensioni dove vaga il corpo eterico quando sperimenta l'obe (out of body experience), la cui esplorazione conscia è prerogativa di chi conosce la realtà del mondo "sottile".
Questi sono i luoghi in cui si manifesta il pensiero o l'idea non appena viene creata, quindi si può affermare che il velo, oltre a mantenere l'illusione che la realtà sia solo quella tridimensionale che possiamo toccare, ci difende anche dagli spiacevoli incovenienti che si avrebbero se ognuno avesse il potere di manifestare il proprio pensiero all'istante.
Possiamo chiamare velo anche l'inconscio collettivo che unisce l'intera umanità rendendola prigioniera di idee predefinite. L'inconscio collettivo determina anche ciò che viene globalmente considerato possibile e ciò che non lo è. Qualsiasi fenomeno paranormale, passato al vaglio dell'incoscio collettivo diventa pressochè impossibile, ma non perchè lo sia, piuttosto perchè la maggioranza dell'umanità non è ancora in grado di sperimentarlo di persona.
A questo mi sento in dovere di aggiungere anche un dettaglio fondamentale: chi sta godendo dello status quo, ovvero di come le cose stanno andando sul nostro pianeta, fa di tutto affinchè la realtà non cambi. Se tutti all'improvviso diventassimo coscienti delle nostre immense facoltà creative, o anche solo consapevoli di quello che esiste oltre al velo, questa odierna schiavitù diventerebbe ingestibile. Ma il cambiamento è come un onda, parte da un punto preciso del mare creando altre piccole increspature finchè tutta la superficie ne risente.
Questo dimostra che ognuno, nel suo piccolo può fare qualcosa di utile. Nel momento stesso in cui io vedo qualcosa di diverso cambio le basi della mia realtà e pongo i presupposti affinchè cambi anche la vostra. E cosi via, in un continuo fluire, finchè tra i gorghi di questa gigantesca rete di pensieri, un giorno, spero non troppo lontano, emergerà la nuova realtà.

sabato 24 ottobre 2009

descrizione dell'aura

Al contrario di quanto si trova scritto navigando nel web e in alcuni testi specifici, l'aura non è propriamente una emanazione composta da strati sovrapposti uno all'altro, caratteristica che la renderebbe simile ad un arcobaleno.
Posso affermare,in base a quello che vedo,che gli strati successivi al primo che è denso e segue la linea del corpo fisico, sono non omogenei e composti solitamente da due colori che variano a seconda della persona, in seguito agli stati d'animo del soggetto può capitare che si abbia più concentrazione di un colore o dell'altro, ma sostanzialmente rimangono sempre gli stessi due colori dominanti.
Gli strati successivi non seguono la linea del corpo fisico, essi si dispongono come una sorta di "nubi ragnatelose" composte da fili luminosi. Talvolta sono anche visibili raggi dritti intorno all'aura. Mentre il primo strato varia a seconda della luce con cui si osserva, e sotto luce artificiale appare giallo mentre con luce naturale è più azzurro/verde, gli strati successivi non subiscono sostanziali variazioni,c'è una caratteristica che può però fuorviare nell'osservazione. I colori che di solito vengono visti all'interno dell'aura, sono il risultato di una sorta di meccanismo di accensione dell'energia e si dispongono, come ho detto, in filamenti o globi non omogenei, tuttavia può capitare di osservare intorno a noi stessi o la persona che stiamo vedendo, un bozzolo luminoso che si presenta sempre con sfumature del giallo, molto grande e non compatto.Potrei affermare che questo rappresenta il contenitore base dentro al quale l'energia viene metabolizzata e accesa in vari colori,distinguibili dalla base perchè molto brillanti.
La cosa che trovo più difficile da stabilire è l'ampiezza dell'aura.
Ho visto che in una stanza di circa 3 metri è veramente molto difficile stabilire la "fine"dell'aura, le propaggini si diffondono molto lontano dal corpo fisico e credo, anche se di questo non sono completamente certa non avendo visto con precisione, che la nube possa assumere proporzioni notevoli.
Sarebbe necessario esaminare una persona all'aperto con il giusto sfondo in modo da non essere fuorviati dai colori sottostanti (un cielo grigio, una grande parete rocciosa dal colore uniforme ecc), purtroppo non ne ho avuto ancora occasione.
Ho già detto che l'energia orgonica vitale ,il chi, è bianca e che l'aura è una sorta di involucro che la contiene, per cui mi viene in mente l 'esperimento del prisma dentro al quale viene fatta passare la luce bianca (che contiene in sè tutti i colori) che viene poi riemessa e scissa nei colori in essa contenuti.
Allo stesso modo l'energia orgonica,bianca e neutra, entra nell'organismo umano ,e viene riemessa attraverso l'aura. In poche parole l'aura potrebbe essere il risultato di come ciascuno di noi metabolizza l'orgone, e quindi differente per ampiezza e colore a seconda del soggetto ,ma anche del momento. La malattia infatti, che molti studiosi dell'argomento fanno coincidere con un malassorbimento di orgone ,provocherebbe danni aurici e di conseguenza, danni cellulari e cadute del sistema immunitario.

lunedì 5 ottobre 2009

stregonerie

Che cosa è la stregoneria?
Difficile rispondere in maniera obiettiva, ognuno la vede a suo modo e si basa sulle proprie esperienze.
Per quanto mi riguarda, so con certezza che la stregoneria dei principianti è fatta di strumenti,quella del vero stregone/strega è essenzialmente mentale, spirituale.
Mi è capitato di visitare forum sull'argomento in cui qualche sprovveduto utente chiedeva "incantesimi" d'amore, formule, ricette, qualcuno che voleva sapere come levitare, come lanciare una maledizione.Tutto questo mi fa sorridere.
Il 90 % di quelli che si approcciano all'argomento sono completamente privi di cognizione sul fenomeno.In poche parole, se non sai come utilizzare la tua energia mentale, qualsiasi strumento, formula, ricetta ,è assolutamente inutile, poichè siamo noi stessi a caricare gli oggetti di valore e non il contrario.Nei libri di Carlos Castaneda, lo sciamano Don Juan afferma che gli strumenti che utilizzava quando era un novizio(cristalli e piume) non erano più necessari.Consiglio caldamente la lettura dei libri in questione per chi si vuole avvicinare all'argomento.
Le formule non sono altro che modelli archetipali atti a creare una speciale forma pensiero.Per questo non sono necessarie, o meglio, se ne può fare benissimo a meno, in quanto la forma pensiero, come è già intuibile dal nome, si basa sul pensiero, quindi sul concetto , e la parola può restarne fuori.Ci sono numerosi studi sugli archetipi prodotti dall'uomo nel corso del tempo.Non mi soffermo su questo,ma voglio invece parlare del linguaggio archetipale, che a mio parere è il vero strumento della "stregoneria".
Il linguaggio archetipale è un linguaggio semplice e non specializzato basato su simboli, concetti ,disegni comuni a tutto il mondo.Esso è il linguaggio dell'universo stesso ,ed è l'unico modo in cui un essere umano può parlare all'universo, farsi ascoltare e quindi "cambiare la realtà".
Pare che, tutto si muova attraverso questo linguaggio primordiale e assoluto e che il nostro pensiero, se in grado di generarlo in modo appropriato e incanalarlo nel "mare energetico" che ci circonda(il quale funge da ponte e matrice per le nostre realizzazioni), possa divenire un atto creativo nel senso più reale del termine.
Molti di voi si chiederanno come si fa a parlare tale lingua..in realtà una volta compreso è abbastanza semplice.Si tratta di pensare a ciò che si desidera come se fosse già accaduto, in modo schematico e istantaneo, una specie di fotografia del futuro.
Sono convinta che le preghiere non funzionano mai, solo perchè difficilmente si mette in atto il nostro pensiero creativo mentre si prega ,ma ci limitiamo a lamentare la nostra condizione, a compiangerci e chiedere aiuto per le nostre sventure.
Ovviamente, e non mi stancherò mai di ripeterlo, chi non ha la minima idea di come usare la propria energia non può farlo in maniera cosciente.
Ci sono poi alcuni strumenti che possono incrementare le possibilità di riuscita, come ad esempio i cristalli, ma non esiste strumento più forte della nostra consapevolezza.

lunedì 28 settembre 2009

la psicocinesi

Parlo di uno dei fenomeni più curiosi e controversi nel campo esoterico:la psicocinesi.
Per comprendere al meglio quanto sto per scrivere rimando al mio post precedente sulle forme pensiero, perchè l'utilizzo dell'energia mentale è fondamentale in questo caso.
Infatti , per quanto ne so, esistono due modi col quale muovere gli oggetti:uno è con l'emanazione di energia dalle mani, esse sono il prolungamento della mente(quindi per molti risulta più facile farlo con le mani,utilizzandole come strumento che concretizza il pensiero), l'altro è invece mediante il proprio pensiero, senza l'ausilio delle mani.
Il primo esempio che posso citare è quello della famosa psi-wheel, un pezzettino di carta ripiegato come una piramide e poggiato su un ago, che quasi tutti sono in grado di far girare..questo dipende fondamentalmente dal corpo eterico ,che, quando è abbastanza "forte" spinge senza problemi un pezzo di carta poggiato su un ago in virtù del minimo attrito che sussiste.Le qualità del corpo eterico sono infatti sia simili a quelle dell'energia termica che elettrica.Chi dice che la psi wheel si muove attraverso il calore in realtà non sbaglia affatto,semplicemente non pensa minimamente a quale sia lo fonte d'energia.Personalmente, ho visto che il "gioco" funziona anche con le mani completamente ghiacciate (tenute nel freezer).
Descrivendo l'altro metodo la questione si fa leggermente più complessa.Come ho detto l'uomo è in grado di "materializzare" i propri pensieri,essi si distaccano dai suoi corpi aurici e vagano, più sono potenti e più resistono.Il metodo "senza mani" si basa proprio su questo concetto.Ciò spiega anche perchè molti non riescono a fare a meno delle mani:l'energia creata non regge e si disintegra , ha un energia insufficiente, o non si è in grado di dirigerla sull'oggetto da spostare.
Inoltre in questo modo si intuisce anche perchè la psicocinesi è alimentata dalla meditazione(pulizia dell'aura e capacità di creare energia più forte).
Esiste anche la psicocinesi involontaria, il fenomeno poltergeist,che personalemente ritengo legata
a sbalzi energetici molto forti,senza andare a scomodare entità di qualche tipo.
Chi è interessato all'argomento può contruirsi da solo una psi wheel e verificare.Se vuole muoverla senza mani dovrà prima meditare ed espandere la propria aura.La psicocinesi non è una dote, è una conseguenza dell'incremento della propria energia.

domenica 27 settembre 2009

Considerazioni sulla reincarnazione

Sono sicura che molti di voi condividono il mio percorso,un percorso caratterizzato da una quasi totale inerzia per parecchi anni,e un'unica brutale svolta. Già da neonata avevo una curiosa empatia con mia madre , mi racconta spesso che ogni volta in cui faceva incubi, pur rimandendo silenziosa in camera, si svegliava e mi trovava a piangere.Questa empatia mi ha più volte salvato la vita in situazioni pericolose( episodi di sonnambulismo in cui per un pelo non sono caduta dalla finestra in piena notte,o rischi di soffocamento con diversi materiali ingurgitati).
A nove anni ebbi la mia prima sconvolgente visione di "elementali" e a 12 si manifestò in me una stranezza che non riuscivo a spiegare,succedeva assai raramente,ma a volte sapevo in anticipo cosa avrebbe detto una persona o cosa sarebbe successo da li a poco,senza nessun indizio.
Poi spari' tutto improvvisamente verso i 15 anni,e ho passato diverso tempo in una situazione che definirei letargo spirituale.Ovviamente nella mia vita non ho seguito nessun tipo di percorso che mi avvicinasse al controllo ,manipolazione dell'energia,non ho mai fatto un corso di yoga o di meditazione.Nonostante mi sia accorta che molte tecniche di meditazione siano per me spontanee come l'atto stesso di respirare,non ne mettevo in pratica neanche una,e le poche volte che osservavo l'energia orgonica dalla finestra,non gli davo nessun peso (e questo capita a molte persone,anche perchè non sempre si vede scintillare).
Tutto questo continuò in maniera imperterrita finchè un giorno decisi di andare a leggermi l'esatta definizione di chakra ,e riaccesi il bottone spento.Da qui si può intuire quanto sia importante l'informazione.Forse se la tv portasse all'attenzione delle persone questi argomenti sarebbe molto più facile svegliarsi e aprire gli occhi,purtroppo invece la maggior parte dei mass-media fa l'esatto contrario ,attraverso due metodi:il silenzio o la ridicolizzazione del fenomeno cosidetto "paranormale".
Molte persone nel corso di questi pochi anni che sono trascorsi dalla "re-illuminazione" si sono meravigliate che non avessi seguito nessun tipo di percorso spirituale,facendomi notare che per raggiungere questo livello la maggior parte della gente necessita di un duro lavoro interiore.
Questo mi ha fatto riflettere..se ogni persona ha bisogno di un lavoro interiore incessante e di guide,le uniche spiegazioni plausibili sono:ho già svolto il mio lavoro nella vita precedente a questa,(ammesso che la teoria della reincarnazione sia vera),oppure ho avuto degli aiuti dall'alto,ho "acchiappato" il giusto flusso di energia appena sono venuta al mondo (anche in questo caso però non capirei in base a quale criterio avrei dovuto godere di questo privilegio).Mentre una parte di voi penserà che sia pura casualità,io penso che certe cose raramente possano avvenire senza una logica,soprattutto quando si parla di evoluzione interiore.In poche parole se un giusto flusso di energia investe qualcuno che non è pronto,sono quasi sicura che non avrà su di lui/lei alcun effetto.Questo perchè noi tutti abbiamo la possibilità di scegliere,sempre,e niente ci viene imposto.
Questa non vuole essere una prova dell'esistenza della reincarnazione ma soltanto uno spunto per rifletterci sopra,ci sono molti casi più eclatanti del mio ,tuttavia nel mio piccolo spero di avervi fatto incuriosire sull'argomento.

mercoledì 23 settembre 2009

elementali:vera energia della terra


Atlantic Water - Caparica
Chi si ferma a leggere queste righe quasi sicuramente si sarà chiesto almeno una volta nella vita se esistono entità superiori.Non ho certo la presunzione di avere in mano la verità assoluta in merito, nessun essere umano può averla.Tuttavia si possono fare delle ipotesi,magari supportate da testimonianze e fatti.Nessuno può negare che la terra sia un 'entità viva,e come tale,essa ha un' infinita miriade di "cellule" che svolgono la sua volontà,o per meglio dire si occupano delle sue funzioni vitali.Tali cellule possono manifestarsi agli esseri umani in svariati modi,ma nella maggioranza dei casi (e capita soprattutto a chi ha la capacità di manipolare energia),si tratta di apparizioni che si manifestano in uno solo dei 4 elementi:acqua,aria,terra e fuoco,Infatti tali entità vengono chiamate elementali.Non mi riferisco quindi a fate,gnomi e draghi,creati nel corso dei millenni dall'immaginario collettivo per dare "colore" al fenomeno,ma a entità dalle più svariate forme,a volte bellissime,a volte terrificanti.Non è mia intenzione farne una classificazione ,come spesso se ne trovano in giro,ma piuttosto informare circa la loro esistenza.Nessuno potrebbe negare il fatto che i 4 elementi siano tangibili,tuttavia è difficile pensare a un pezzo di un qualsiasi elemento che si distacca dalla sua matrice originaria e se ne va "a spasso" per conto proprio.Eppure la stragrande maggioranza delle manifestazioni avviene cosi (molti degli avvistamenti u.f.o sono strettamente collegati a questo).
Non starò a dilungarmi sulle ragioni che hanno portato l'intera umanità a rimuovere questa semplice idea(ovvero che ogni elemento della terra è vivo e può avere una sua coscienza),ma è accaduto,quindi siamo piombati in una sorta di buio totale,un'era in cui si prega un Dio su un trono dorato e dalle fattezze umane,un Dio che istiga innumerevoli conflitti in suo nome,un Dio che non esiste se non in virtù di ciò che lo alimenta,il denaro e la paura,dimenticando e sporcando deliberatamente la Madre (la terra) e i suoi spiriti,l'unica divinità tangibile,reale.
Spesso si dice che questi esseri (spiriti elementali),non abbiano coscienza del bene e del male.Io non trovo che sia esattamente cosi.Immaginate di avere a vostra disposizione una forza immensa(perchè tale è la forza della madre) che deve essere nutrita e guidata,e adesso applicate questo semplice concetto al mondo che ci circonda,presto capirete come mai non è il massimo.Questo(ma è solo una mia idea),è il libero arbitrio.Non oso immaginare quali scenari si prefigurerebbero all'orizzonte se ci venisse tolto,ma temo che non sia possibile,per fortuna.
Non esiste un uomo sulla faccia della terra che non possa interagire con la madre,perchè il primo strumento che essa ci ha donato per poterlo fare è il pensiero.Più esso è forte,più sarà recepito e immagazzinato.Gli spiriti elementali sono abbastanza lieti di aver a che fare con chi dimostra loro affetto,e spesso un uomo può chiedere e ottenere,ma non può mai pretendere.
Più si diventa consci dell'energia eterica che ci circonda,più sarà facile.Purtroppo però mi rendo conto che mettere a contatto una persona che vuole rimanere cieca con questo tipo di realtà è un lavoro arduo,spesso si rivela inutile,anche in compagnia del migliore dei maestri: la maggioranza della gente ha cosi tanti problemi in testa che non pensa minimamente all '"energia sottile",e cosi non fa altro che ignorare lo strumento con cui potrebbe superarli.
L'ultima cosa,e forse la più importante,è quella di non chiedere mai solo per se stessi.Quando si desidera è bene utilizzare parte della nostra energia anche per gli altri e il benessere di Gaia.Chiedere soltanto per se stessi non è un azione malvagia,e non si va all'inferno..però è fortemente limitante,e limitati sarebbero i risultati.

venerdì 4 settembre 2009

Le Forme Pensiero

Nel mondo di cui vi parlo non esiste soltanto l'aura e l'energia orgonica di cui l'aura è il contenitore,ma anche le forme pensiero.
Esse di solito sono visibili a chi vede l'aura,più spesso a chi riesce ad andare oltre il primo strato,ma non è raro che possa vederle anche chi può osservare solo il corpo eterico,essendo caratterizzate da una densità maggiore rispetto agli strati aurici successivi al primo e quindi,sotto il profilo energetico,abbastanza simili al corpo eterico.
Le forme pensiero,dette anche larve,sono piccoli ammassi di energia che si presentano come piccole luci,raramente sono di forma perfettamente sferica e più spesso invece hanno contorni irregolari.La mia vista è abbastanza buona,per cui posso affermare con ragionevole certezza,a meno che qualcuno non mi contraddica(in questo caso i commenti sono ben accetti),che quasi tutte sono di colore biancastro,raramente mi capita di osservarne gialle scure,marroni o nere(in questi casi specifici credo che siano forme pensiero che hanno perso la loro energia e che stanno "morendo").Non mi è mai capitato invece di vedere forme pensiero mostruose o di forma antropomorfa,credo che questo dipenda in parte dalla mia buona quantità energetica che non permette l'avvicinamento,e in parte da un pò di sana fortuna.
Alcuni le chiamano fiammelle ,normalmente si formano attraverso pensieri ossessivi o continui,ma non è raro che,in persone dotate di un 'aura abbastanza potente,possano crearsi immediatamente,qualsiasi cosa esse pensino,negativa o positiva.Per le persone "normali" questo è un pò più complicato,ma posso dire con certezza quasi assoluta,che con sentimenti quali la paura o una fortissima arrabbiatura,anche i meno dotati energeticamente possano creare all'istante il loro pensiero.
La prova di questo,per chi non vede ,è abbastanza semplice.Non vi sentite mai stanchi dopo esservi arrabbiati o dopo una forte emozione negativa,pur non avendo compiuto sforzi fisici?Avete impiegato la vostra energia nella materializzazione dei vostri pensieri.Da qui si capisce l'importanza della meditazione (il non pensare pulisce la vostra aura) e il pensiero positivo,che necessita di molta meno energia per rimanere vivo.
Una volta formate,le larve o forme pensiero,come qualsiasi cosa,cercano di sopravvivere,e per sopravvivere devono trovare le giuste "vibrazioni",quelle vibrazioni che possano continuare a nutrirle costantemente.Per questo,chi ha un brutto e ossessivo pensiero se ne libera con molta difficoltà,e per lo stesso motivo,chi pensa negativo attrae forme pensiero consone alla sua vibrazione che rimangono intrappolate vicino finchè possono.Quindi tali pensieri non stanno necessariamente attaccati alla persona che li ha creati,una volta creati se il loro padrone cessa di nutrirli vagano in cerca di "cibo".
I cosidetti stregoni,o comunque tutti coloro che ne hanno facoltà,possono creare forme pensiero per uno scopo preciso,positivo o negativo,per questo è importante conoscere la realtà eterica che ci circonda,è utile sapersi difendere da attacchi occulti e da malesseri di cui spesso non capiamo il motivo.
Come ho gia spiegato,ciò che possiamo fare per difenderci è meditare ,creare pensieri positivi che controbilancino l'energia,e soprattutto,se in voi si manifesta spesso un pensiero che diventa un ossessione e non sapete come liberarvene,fate di tutto per non nutrirlo!ricordatevi che se date ascolto a quel pensiero,vi ossessionerà continuamente.Cercate di fare qualcosa che vi impedisca di pensarlo(non coprite i pensieri con azioni inutili,non dovete mascherarli,dovete pulire la mente),e vedrete che mano a mano se ne andrà.Anche l'ascolto della musica che vi piace può aiutarvi,o qualsiasi hobby che tenga la vostra mente occupata in vibrazioni superiori(pittura,fare sport ,letteratura ecc ecc),ma soprattutto non abbiate mai paura,poichè questa è la base di tutto ciò che ostacola il vostro agire positivo,il cancro della nostra energia.

mercoledì 29 luglio 2009

L'energia orgonica

Provate a fissare un punto nel cielo in una giornata di sole,dopo poco probabilmente vi appariranno dei piccoli puntini bianchi.Non è un riflesso,non sono neanche i vostri occhi che funzionano male,si tratta di energia orgonica.Dopo poco vi sentirete come accecati e quindi riuscirete a osservarla solo per pochi secondi,è normale se non siete abituati.Gli uomini hanno inventato miliardi di nomi per definirla;prana,chi,etere e chi più ne ha più ne metta,tuttavia la maggior parte di noi non ha ancora capito di cosa di tratta.Se devo essere sincera non so bene neanche io cosa sia,ma in base alle mie letture e soprattutto grazie ai miei formidabili occhi,posso trarre qualche conclusione.
E' necessaria un' inclinazione particolare della luce affinchè me ne renda conto,tuttavia,ho notato che attorno alle persone( e probabilmente attorno ad ogni essere vivente),questa forma di energia subisce una leggera variazione,le sfere scintillanti di cui è costituita diventano un pò più grandi e ruota in senso antiorario formando un piccolo vortice.Da qui ho ipotizzato che sia l'orgone,che penetra lo spazio ovunque,a creare la famosa spirale,una forma che caratterizza certe conchiglie,i cicloni,le galassie e cosi via.Ed ovviamente anche il nostro corpo ne subisce l'influenza.Uomini come Tesla,Reich,che ammiro profondamente(anche se temo che negli utlimi anni la tecnologia di Tesla venga usata in modo tutt'altro che pacifico),avevano scoperto molte delle sue qualità,e come tutti sanno,i loro lavori vennero tenuti segreti nel caso di Tesla,e svalutati in maniera del tutto ingiustificata,come nel caso di Reich.Perchè?
Le implicazioni sono profonde e oscure. Le loro scoperte sarebbero state capaci di unire scienza e spiritualità,e questo,ovviamente non sarebbe convenuto nè ai nostri moderni luminari nè alle autorità religiose visto che ,a mio parere,sono uniti da un unico scopo,quello di farci rimanere ignoranti e tranquilli.Un uomo che sa più di quel che deve sapere diventa pericoloso,una mina vagante nel sistema.
La realtà credo sia ancora più contorta e complessa.
Per vedere e sapere certe cose,come ad esempio,vedere e saper usufruire dell'energia orgonica,bisogna per forza "aprire" uno dei nostri punti energetici principali,quello in mezzo alle sopracciglia,proprio quello li,quello che vi toccate mentre vi fate il segno della croce:il sesto chakra.
Permettere a questo punto energetico di vibrare a una frequenza più alta della media,significa avere una visione più ampia e chiara di tutto,anche della falsità del mondo in cui viviamo.
Quello che io spero vivamente è che un giorno tutti ci riescano,ed è il motivo principale per cui sto scrivendo.
Come si fa?
Non è poi cosi complicato,e non è neanche necessario credere per vedere,certo non è neanche utile cercare qualcosa in cui ci si ostina a non credere,il vero segreto è non aspettarsi niente,farlo con la massima tranquillità e senza fretta.Nel post intitolato "come vedere l'aura" ho gia spiegato come si attiva questo tipo di visione,non serve nient'altro,nessuna pratica masochista,nessun rosario,nessun mantra speciale.
So già che chi è arrivato a leggere fin qua,ha buone possibilità di farcela,per cui non mi dilungo sul fatto che chi è completamente disinteressato alle qualità spirituali della vita ha poche chance.
Non ho mai aderito a nessuna religione,anche se ritengo che alcune di queste siano molto interessanti e valide per certi aspetti.La mia caratteristica spirituale più importante credo sia la curiosità.E qui sta il punto:interessarsi.Chi non è curioso,di una curiosità positiva,coraggiosa,non va molto oltre questa "dimensione" di vita.Non ho niente contro chi crede che queste siano tutte sciocchezze e non ha tempo mentale da dedicare loro,ognuno è libero di fare quello che meglio crede .Non dedicare tempo a capire come è realmente fatto l'essere umano e quali sono le sue qualità,per me è solo la dimostrazione di quanto riusciamo a odiare noi stessi e gli altri.


per chi è interessato:
W. Reich

mercoledì 22 luglio 2009

Come vedere l'Aura

Qualcuno di voi penserà che l'aura non esiste,altri pensano che per vederla occorra una spirito particolarmente evoluto.
Ai primi rispondo che non è detto che ciò che non vedi non esiste..sarebbe un affermazione molto egoistica,ai secondi direi invece che per vedere l'aura non serve alcuna dote in particolare,semmai solo un poco di umiltà e di attenzione,e che i talenti di uno spirito evoluto vanno ben oltre la capacità di vedere l'aura.Una parte di voi non vorrà provare a vederla pensando che la miopia o qualsiasi altro problema della vista glielo impedisca.Non è cosi,ho provato personalmente a vederla attraverso un obiettivo fotografico sfuocato al massimo,ed ha funzionato lo stesso.
Prendete uno specchio abbastanza grande,per potervi vedere almeno 30 cm sopra la testa.Mettetevi su sfondo bianco a distanza di almeno un metro e mezzo dallo specchio(più lontano è,meglio è) e puntate gli occhi al centro della vostra fronte,cercando però di osservare ai lati e sopra la vostra testa,con la visione periferica.E ' un procedimento molto simile a quello che fate mentre cercate di vedere un corpo celeste non troppo luminoso nel cielo notturno..per inquadrarlo meglio e vederne meglio la luce,dovete spostare gli occhi e vederlo in visione periferica.
Sono quasi certa che dopo qualche minuto (ricordate di non distogliere lo sguardo) sarete in grado di vedere una sottile striscia bianca sopra la vostra testa.Non è un effetto ottico, state iniziando a vedere la vostra aura. I più fotosensibili riusciranno a distinguere immediatamente i colori,qualche altro dirà che vede soltanto una striscia grigia,questo dipende solo dai vostri occhi.
Si tratta del primo strato aurico o corpo eterico, e la materia di cui è costituito viene comunenemente chiamata energia sottile. Se siete impazienti di vedere anche gli strati successivi,sappiate che è molto più difficile, l'energia è più rarefatta e ancora meno densa(diventa sempre più densa in prossimità del corpo fisico),ma qualcuno può effettivamente riuscire ad andare oltre: li si nasconde la vera natura della persona che si sta guardando infatti.Il primo strato aurico è quello che definisco il più democratico:è quasi uguale per tutti. Dal secondo in poi invece,ci sono notevoli differenze fra le varie persone che ho potuto analizzare.Tuttavia la tecnica per vederlo è la medesima,richiede però una maggiore sensibilità.
Perchè farlo? si chiederà qualcuno..che vantaggi mi comporta?Innumerevoli,ma quello a mio parere più significativo,è che si diventa capaci di osservare una parte della realtà che ci è stata volutamente celata ,qualcosa che è sempre esistito ma che raramente abbiamo visto. Si diventa capaci di oscillare tra due dimensioni di esistenza diverse. Possiamo osservare qualcosa di essenziale per la vita come lo è l'acqua e l'aria che respiriamo.Qualcosa che possiamo manipolare e osservare per capire meglio problemi psichici e fisici.
Credo sia l'ora che le persone riscoprano le loro capacità naturali.

Per vedere ciò che pochi hanno visto dovete andare dove pochi sono andati.


perché non cada in reti di tramonti
Vi siete mai chiesti se nella vostra esistenza c'è tutto ?vi siete mai posti una domanda di fondamentale importanza:conosco me stesso..i miei limiti e le mie doti?
Spesso mi chiedo quanto un uomo sia disposto a scavare dentro se stesso prima di arretrare per lo spavento.
Eppure questo è quello per cui siamo nati:conoscere la verità.
Penso a quello che mi hanno insegnato a scuola:concetti ,teorie, cose utili ed inutili, mi hanno propinato una scienza che pretendeva di avere in mano le chiavi della vita ,se qualcosa non è misurabile scientificamente, non esiste.Quasi a nessuno è mai passato per la mente che se qualcosa non è misurabile, è soltanto perchè ancora non abbiamo gli strumenti adatti per farlo.Ma la realtà è peggiore ,chi per esempio ha tentato di misurare l'energia orgonica come Reich,il quale aveva ottenuto risultati scientificamente degni di attenzioni, ottiene nel migliore dei casi una totale indifferenza.Reich invece ebbe come premio un "soggiorno" in carcere dove mori'. Il più delle volte la scienza non ascolta, è chiusa nei suoi dogmi.Sapete cos'è un dogma?E' un principio che si accoglie per vero e giusto, senza esame critico e discussione.
Dormire:questo è quello che l'uomo sa fare meglio di ogni altra cosa ,e per dormire non intendo affatto stendersi sul letto e sognare,in quanto il sogno è l'ultimo soffocato grido della nostra parte migliore,intendo piuttosto la totale cecità del nostro spirito.
E qui un ateo potrebbe rimproverarmi di aver usato impropriamente un termine che indica qualcosa che non esiste.Purtroppo uno degli errori più comuni dell'essere umano è aver dato all'anima un eccessiva carica di sentimentalismo.Se l'anima fosse una sostanza misurabile (non certo quei famosi 21 grammi) sareste tutti d'accordo nell'ammettere la sua esistenza?
Per ora passo oltre,voglio parlare di quella cecità a cui ho gia accennato, partendo da un mio personale invito a chiunque legga:scordati che la realtà sia solo quello che vedi.
Sono nata in un paesino di 1300 abitanti e fin da bambina ho sempre visto una pioggia speciale, prima non mi capitava spesso, tuttavia alcune volte affacciandomi alla finestra, notavo migliaia di piccole sfere scintillanti ,sporgevo la mano, ma questa non si bagnava.Non gli davo un gran peso prima, ero convinta che fosse cosi per tutti.Poi mi sono ricreduta.Oggi so di cosa si tratta e so che quasi tutti possono vedere, e usufruire di questa meraviglia, quello che conta è l'attenzione.